25 dicembre 2010

letteratura
meno sapere per tutti

E' con un certo orrore che ho letto L'ellenismo di Franca Landucci Gattinoni; nulla contro l'autrice o il testo (una sintetica introduzione al periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio, con una qualche attenzione ai fenomeni economici, come da curriculum dell'autrice), ma davvero questi sono i materiali su cui oggi si studia all'Università? Davvero non c'è neanche una cartina geografica, un indice analitico, un prospetto cronologico, una qualche forma di approfondimento? Davvero è tutto un rimando ad altro?
Davvero il 3+2 ha ridotto il Sapere a libricini di poche pagine, preposti a prendere 22 ad un qualche esonero tanto per accumulare crediti in un sistema inquetantemente simile alle tessere sconto di Feltrinelli?
13 marzo 2009

letteratura
wilde is on mine

Premesso che l'avevo già letto ai tempi della sua prima edizione italiana, ho scoperto che Feltrinelli ha ripubblicato il terzo romanzo di Jonathan Coe, Questa notte mi ha aperto gli occhi, con una nuova introduzione dell'autore in apertura è un racconto inedito, un po' insulso, in coda al libro.
E' ovvio che un libro il cui titolo (italiano, perché l'originale è qualcosa tipo I nani della morte) e i cui capitoli riprendono canzoni degli Smiths è opera che abita dalle parti del genio, ma il suo libro più importante ('importante' nella categoria 'libri più importanti della Bibbia') resta La casa del sonno.